
Territorio della provincia
Comuni della provincia di Modena
Livello economico
Territorio della provinciaConfinante con le province di Mantova, Ferrara, Bologna, Lucca, Pistoia e Reggio Emilia, la provincia di Modena si presenta pianeggiante nella parte settentrionale, quindi si innalza dolcemente a sud, fino a raggiungere le creste appenniniche che la dividono dalla Toscana e che culminano con i monti: Cimone (2.165 m.), Cantiere (1.167m.), Albano (1.694 m.), Giovo (1.991 m), Libro Aperto (1.937 m.). Unici fiumi di qualche importanza sono la Secchia e il Panaro, entrambi affluenti di destra del Po. Il clima è a carattere nettamente continentale con forti escursioni termiche, estati torride e inverni rigidi, specie dell’Appennino. Top
Comuni della provincia di ModenaBastiglia, Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Carpi, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Fanano, Finale Emilia, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Guiglia, Lama, Mocogno, Maranello, Marano sul Panaro, Medolla, Mirandola, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Nonantola, Novi di Modena, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Ravarino, Riolunato, San Cesario sul Panaro, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero, Sassuolo, Savignano sul Panaro, Serramazzoni, Sestola, Soliera, Spilamberto, Vignola, Zocca. Top
Livello economicoIn provincia i principali centri sono Maranello (industrie automobilistiche), Sassuolo, celebre per le sue industrie di ceramica, e Carpi, cui fa capo una fiorente industria dell’abbigliamento. Le risorse economiche del modenese traggono principalmente origine dall’agricoltura, che è una delle più progredite dell’Emilia. Primo luogo occupano le colture foraggere che permettono l’allevamento su vasta scala di bovini e di suini; seguono il grano, il granoturco, la barbabietola da zucchero, i prodotti ortofrutticoli e i vigneti, da cui si ricavano gli ottimi lambrusco e trebbiano. Abbondante la produzione dei latticini. Anche le industrie occupano un posto notevole nell’economia modenese: le alimentari, legate all’agricoltura e all’allevamento, vengono in primo piano; sviluppate le industrie tessili, meccaniche (macchine agricole) e chimiche. Nonostante le bellezze artistiche e naturali di notevole interesse, il turismo non offre un apporto considerevole all’economia della zona; attivissimo è invece il commercio legato alle attività industriali ed agricole. Top