GALILEO: IL MITO TRA OTTO E NOVECENTO
In occasione del 450° anniversario della nascita dello scenziato, il Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi di Pisa ospiterà la mostra Galileo: il mito tra Otto e Novecento.
Attraverso dipinti, sculture, stampe, libri e oggetti di vario genere l’intento della mostra è quello di delineare il mito galileiano nell’immaginario collettivo moderno.
L’esposizione si articola in tre sezioni, la prima delle quali, La biografia dipinta, sottolinea l’interesse dei pittori ottocentesci per la vita di Galileo, con particolare attenzione ad alcuni particolari biografici quali il suo rapporto con gli allievi, le scoperte in campo astronomico e il processo. All’interno di questa sezione troveranno spazio le litografie di Ulacacci e di Eugène Pontus Jazet.
La seconda parte della mostra, Il volto di Galileo, comprende alcuni ritratti dello scenziato realizzati nel XIX secolo da artisti come Giovanni Rocca, Pietro Benvenuti, Jean Baptiste Fortuné de Fournier e Justus Suttermans, sottolineando come il genio pisano fosse diventato una vera e propria figura di riferimento per gli artisti del tempo.
La terza sezione, Galileo icona pubblicitaria, raccoglie una serie di gadget pubblicitari, alcuni dei quali piuttosto popolari, che hanno contrassegnato XIX e il XX secolo, documentando un fenomeno culturale di una certa estensione. Tra questo tipo di oggetti possiamo trovare i francobolli realizzati nel 1942 da Corrado Mezzano e la raffigurazione di Gian Emilio Malerba del 1910 per la copertina della “Rivista mensile del Touring club Italiano” ritraente Galileo, oltre alla sua immagine riprodotta da Trento Cionini sulla banconota da duemilalire.
La mostra è curata da Federico Tognoni, realizzata dal Museo della Grafica, dal Comune di Pisa e dall’Università di Pisa. Gode della collaborazione degli Amici dei Musei e Monumenti Pisani e i Patrocini della Regione Toscna, Provincia di Pisa e Museo Galileo di Firenze.
INFO
- museodellagrafica@adm.unipi.it
- (+39) 050 2216 060
- martedì: dalle ore 9,00 alle ore 13,30 – dalle ore 15,00 alle ore 17,30
- mercoledì, giovedì, venerdì e sabato: dalle ore 9,00 alle ore 18,30
- domenica e festivi: dalle ore 10,00 alle ore 18,30
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