Castello di Roppolo
C’è una fosca leggenda che aleggia sul castello. Nella terza stanza della torre, aprendosi nell’Ottocento un muro parietale, venne alla luce una profonda intercapedine che rìnchiudeva i resti umani dì Bernardo Mazzè. La storia o leggenda vuole che tra Bernardo Mazzè e Ludovico Valperga, entrambi valorosi capitani agli ordini di Ludovico di Savoia, regnasse un profondo rancore, a causa dell’amore conteso della bella castellana. Ambedue i cavalieri militavano nella guerra intentata dai pretendenti al ducato di Milano ed il Mazzè cadde prigioniero.
Ludovico Valperga, ottenne il riscatto del commilitone per farlo, però, «sparire». Secondo la storia ciò avvenne nel 1459. Il maniero di Roppolo gode di una superba posizione panoramica: controlla dall’alto la fertile campagna antistante a un passo dal Lago di Viverone. E il frutto del “rafforzamento” duecentesco di una torre risalente al X secolo.
Oggi negli spazi un tempo ospitanti scene di vita cortese ha sede l’Enoteca regionale.
Orario di apertura: Il castello è visitabile accedendo agli spazi occupati daIl’Enoteca regionale.
Con questi orari: dall’1 ottobre al 31 marzo (venerdì, sabato e domenica, 9,30 – 12,00 / 14,30 – 18,00). Dall’1 aprile al 30 settembre (giovedì, 14,30 – 19,00; venerdì, sabato e domenica, 9,30 – 12,00 / 14,30 – 19,00). Dal 7 gennaio a metà febbraio chiusura invernale.
Durante i giorni settimanali di chiusura è comunque possibile (solo per le comitive) visitare l’Enoteca rivolgendosi al numero indicato.
Recensioni
Nessuna recensione