
Città
Pianura circostante
Litorale costiero
Bassa Val di Magra e Lunigiana
Sarzana è un comune della Liguria, in provincia di La Spezia, situato nella piana alluvionale costituita dal basso corso del fiume Magra, al confine fra Liguria orientale e Toscana litoranea. E’ stata un’importante città murata ed è considerata una delle principali città-fortezze realizzate tra il XV ed il XVI secolo. La superficie territoriale si estende dalla zona costiera di Marinella, che si affaccia sul Mar Tirreno, ai colli della bassa Val di Magra. Tutta questa regione costituisce la zona sud-est della Lunigiana, di cui Sarzana è il motore economico nonché vero e proprio centro storico-culturale. TopHa rappresentato anche un centro commerciale di grande rilievo, aspetto che non ha mai perso essendo ancora oggi il punto di riferimento del territorio agricolo circostante, soprattutto di quello montano a nord e a levante. Al settore commerciale si è affiancato nel tempo quello dell’antiquariato e del restauro. Proprio durante il mese di agosto, nelle vie del centro di Sarzana, ha luogo “la soffitta nella strada”, uno dei mercatini dell'antiquariato tra i più importanti d’Italia. Nello stesso mese, alla Cittadella, fortezza di Firmafede, si tiene la Mostra Nazionale dell'Antiquariato, nel corso della quale è possibile ammirare mobili, gioielli ed oggetti vari di particolare interesse.
La città, inoltre, vanta, un certo sviluppo industriale, particolarmente nei settori meccanico, tessile, alimentare e dei materiali da costruzione, anche se molti lavoratori si spostano giornalmente verso le zone industriali di Massa e di La Spezia.
Di antichissima origine, Sarzana nel Medio Evo appartenne ai vescovi di Luni. Successivamente subì le dominazioni Viscontea e dei Fiorentini, finché nel 1572 fu aggregata alla Repubblica di Genova.
La città conserva la vecchia cerchia di mura genovesi. E’ caratterizzata da monumenti di notevole rilievo. Sono da ricordare: la chiesa di S.Andrea nel 1135, romanica; il castello eretto dai Pisani nel XIII secolo, la cattedrale romanico-gotica di Santa Maria Assunta dei secoli XII-XV, la chiesa di S.Francesco pure del XII secolo. Top
Pianura circostante
La pianura in parte alluvionale che si estende dalla sponda sinistra del fiume sino ai confini con i comuni limitrofi: Ameglia, Arcola, Castlenuovo, Fosdinovo, Ortonovo, S.Stefano Magra; è interessata in maggioranza da ricche colture agricole. Top
Litorale costiero
A differenza di ciò che si verifica in quasi tutta la Riviera di Levante il litorale non è roccioso bensì sabbioso. Grazie alla foce del fiume, infatti, e alla sua continua attività erosiva e di deposito Sarzana, nella sua frazione costiera di Marinella, possiede un lungo sistema di spiagge in continua espansione.
Subito dietro le spiagge si estende la tenuta di Marinella nata dall’insabbiamento dell’antico porto romano di Luni. La zona è stata più volte bonificata ed attualmente appare come una grande piana di alta rilevanza naturalistica. Inoltre, procedendo da Marinella verso Sarzana, si trovano i Bozi di Saudino, un insieme di laghi artificiali originati da una vecchia cava di argilla ormai abbandonata. Attualmente i Bozi sono un’oasi protetta ricca di una florida vegetazione palustre e di differenti specie di pesci e di uccelli. Top
Bassa Val di Magra e Lunigiana
Sarzana si localizza al termine della valle del fiume Magra, naturale sbocco di quella che è la Lunigiana, magnifica terra dall’elevato valore storico, culturale ed artistico, compresa tra le Apuane e la Val di Vara, tra il passo della Cisa e il Golfo di La Spezia. La collocazione geografica di Sarzana è stata, nel corso della storia, anche la sua forza, visto che da qui passava - e passano - sia la Via Aurelia, sia la Cisa, sia l’antica Via Francigena che collegava Roma alla Francia e ai Paesi Bassi. Inoltre non va dimenticato che la città, grazie alla sua posizione, rappresenta un centro di scambio interregionale tra Liguria, Toscana ed Emilia Romagna, un importante snodo ferroviario ed autostradale, ed è per questo facilmente raggiungibile con ogni mezzo di trasporto. Le colline della bassa Val di Magra hanno formazione arenaria, calcarea e argillosa, la vetta più alta del territorio è rappresentata dal monte Boscoleto,m. 590 s.l.m., le zone boschive ammontano a ha. 1500 e le aree verdi a mq. 94650.Top